Nella periferia di Villacidro c’è una grande zona industriale dove la “Nuova Agricola San Paolo” ha la sua attività. È un’azienda a conduzione familiare che opera da decenni nel settore agroalimentare ed è specializzata nella produzione di essiccati, conserve, confetture ed olio extravergine di oliva. L’azienda si occupa principalmente della trasformazione dei prodotti ortofrutticoli della zona, acquista le materie prime dai produttori locali di fiducia ed, inoltre, garantisce la tracciabilità della filiera, offrendo in trasparenza, prodotti genuini e di ottima qualità .
Entrando in azienda, abbiamo visto la loro grande selezione di prodotti esposti tra cui:
LE CONSERVE di peperoncini ripieni, pomodori sott’olio, carciofi spinosi, asparagi selvatici, cipolle in agrodolce, pomodori secchi, cardi selvatici, favette, peperoni, pomodori ripieni, funghi ed altri tipi di verdure ed ortaggi;
LE CREME DI VERDURA, in particolare di carciofi, carote, peperoncini, cipolle, peperone giallo, pomodori secchi, cardi selvatici, asparagi selvatici, paté tonno e olive;
LE CONFETTURE di pesche, fragole, ciliegie, limoni, arance e scorza d’arancia;
L’ OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA “San Paolo” prodotto con due particolari tipologie di oliva (bosana’ e nera di Villacidro).
Durante la nostra intervista, abbiamo constatato la meticolosità e la cura con cui selezionano e lavorano i loro prodotti, facendo tutto rigorosamente a mano, senza l’ausilio di particolari macchinari e una volta trasformati, vengono invasettati e pastorizzati. Si lavorano i prodotti seguendo la stagionalità e naturalmente, si raccolgono le piante spontanee come gli asparagi selvatici, le cicorie selvatiche, i carciofini selvatici ed i cardi selvatici.
Inoltre l’azienda sperimenta sempre nuovi prodotti come ad esempio la confettura di fichi d’india, la confettura di pompìa, di zucca o ancora carciofi sott’olio con bottarga.
Uno dei prodotti che ci ha maggiormente incuriosito è stato il pomodoro secco sotto sale. Si tratta di un tipico prodotto sardo che si usava, come ancora oggi, soprattutto per fare il brodo, lo spezzatino, per insaporire il minestrone o per fare il sugo. Ottimo anche come antipasto insieme alle verdure; si presta molto bene anche per essere usato come condimento.
Questo tipo di conservazione del pomodoro si sviluppa perché ovviamente, in tempi più remoti, non esistendo le serre, l’unica possibilità di conservare i pomodori per averli a disposizione tutto l’anno, era quella di essiccarli al sole per poi conservali sotto sale.
In effetti la proprietaria dell’azienda San Paolo, ci ha rivelato che questa ricetta le è stata tramandata da sua madre e che non tutti la conoscono in Sardegna poiché sembra essere una tradizione tipica della zona di Villacidro e del medio Campidano.
Attualmente il mercato dei prodotti aziendali (soprattutto dei sott’olii e dei pomodori secchi) è a livello regionale, c’è richiesta anche negli hotel delle regioni del nord Italia, nei punti vendita di prodotti tipici e qualcosa viene esportato anche in Francia.
Ovviamente l’azienda partecipa anche alle fiere nazionali di prodotti gastronomici, per far conoscere la genuinità dei propri prodotti.
L’intenzione comunque è quella di riuscire a fare tutta la filiera, dalla produzione nei campi al prodotto finito, per offrire ai consumatori prodotti di qualità superiore creati interamente con le proprie mani.
Ringraziamo l’azienda “Nuova Agricola San Paolo” per la spontaneità con cui ci hanno accolti, illustrandoci il loro lavoro e i progetti a breve e lungo termine a cui aspira l’azienda, nella consapevolezza di offrire prodotti genuini nel rispetto della tradizione sarda.
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