Si producono vino Rosso Conero e Marche Rosso IGT (Indicazione Geografica Tipica).
Ha una cantina con 30 circa barrique di vino rosso Ie barrique sono fatti di quercia, rovere francese, e quando una barrique viene riempita con vino rosso, il legno assorbe una quantità di vino. A questo punto esistono due scuole di pensiero: rimboccare settimanalmente il vino che viene assorbito dalla barrique oppure accettare la perdita finale di una certa quantità (circa il 10%). Questa azienda preferisce non aprire le barrique per il rimbocco e quindi la quantità di vino all’interno diminuisce al termine dell’affinamento. Naturalmente, il legno della barrique contribuisce al sapore del vino.
Si usano botti di cemento e d’acciaio. Una botte di cemento ha più o meno la stessa temperatura tutto il tempo, mentre una botte di acciaio ha una temperatura che varia con la temperatura ambiente. La temperatura in cantina è circa di 15ºC. La temperatura durante la fermentazione dovrebbe non superare i 28ºC
L’interno delle botti di cemento e’ rivestito con il vetrificato, una resina alimentare, per evitare contatto diretto tra il vino e il cemento. Le botti vengono pulite con idropulitici che spruzzano acqua a 100ºC.
In questa azienda, non si usano i diserbanti o i fertillizzanti chimici, ma non si fa coltivazione biologica, quindi, l’impatto ambientale è basso.
Si possono raccogliere le uve già 4 anni dopo che sono state piantate le viti, ma la produzione migliore arriva dopo circa 10 anni. L’azienda ha acquistato le viti in un vivaio.
Le uve vengono raccolte in tempi differenti:
- il Merlot a inizio settembre
- il Cabernet Sauvignon a fine settembre
- il Montepulciano ad ottobre.
Le fecce vengono assegnate a una distilleria nella provincia di Pesaro per fare la grappa.
Alla titolare dell’azienda è stato insegnato che le tre cose più importanti nella produzione del vino sono rappresentate da 3 lettere P: pulizia, pulizia, pulizia!